Tra le difficoltà legate alla comunicazione, vi è anche la balbuzie. Essa consiste in un’anomalia del normale fluire dell’eloquio che è caratterizzata da una o più delle seguenti modalità: frequenti ripetizioni o prolungamenti di suoni, lunghe pause fra le parole, sostituzioni di parole difficili da articolare (come quelle che iniziano con certe consonanti) con parole più facili e ripetizioni di un’intera parola monosillabica. Talvolta la balbuzie è accompagnata da movimenti muscolari quali ammiccamenti e tic. Non sorprende, dunque, che tale disturbo possa interferire con il funzionamento scolastico, sociale e lavorativo e possa impedire di sviluppare le proprie potenzialità a persone altrimenti capaci. Spesso la balbuzie peggiora quando l’individuo che ne soffre è in uno stato d’ansia intenso. La psicoterapia è lo strumento di elezione per affrontare al meglio queste problematiche e re-imparare ad esprimersi e comunicare in modo più chiaro, corretto ed acquisire maggiore fiducia in se stessi. In questo campo, l’ipnosi e le tecniche di rilassamento si dimostrano particolarmente efficaci.